Grafica di Sasha Ricci Rovatti

Apertura porte ore 18:30
Fine evento ore 22:30

Venerdì 29 marzo dalle 18:30 ci sarà del Panico a Casa Punto Croce!

Questa settimana daremo ospitalità e supporto a Panico a Venezia di Jacopo Natoli e Adelaide Gnecchi Ruscone.

Un laboratorio il cui obiettivo è immaginare e realizzare interventi urbani collettivi inattesi, per sovvertire le limitazioni imposte dalla capillare sorveglianza dei corpi.
Disseminare nella sfera pubblica segni, disegni, parole, azioni e situazioni che inattendono il buon senso.

Come sovvertire il dispositivo urbano?
Come occupare lo spazio con corpi e immagini che non necessariamente rispondono al decoro?
C’è ancora spazio per azioni collettive che diano forme inimmaginate di dissenso?

Venerdì alle 19:00 ve ne presenteremo derive e risultati.

Abbiamo però pensato che di Panico nel mondo ce n’è già troppo e..non di quello “positivo” che Jacopo e Adelaide portano in giro..

..si è quindi deciso di cogliere l’occasione per organizzare un’intera serata di raccolta fondi per la Palestina.

Attorno alle 20:00 avremo dunque Collettivo Cocomero che, oltre a raccontarci del suo attivismo, porterà letture a tema.

Troverete poi langolo della Markettina, con vestiti ed accessori di seconda mano, poster e adesivi originali.

Dalle 21:00 chiuderà la serata Turbolentaليلى con un Dj set che mescola generi e identità culturali.

La Cucina Punto Croce sarà aperta, e come per l’angolo della Markettina, tutto il ricavato sarà donato.

Vi aspettiamo impanicatx.

 

BIO DUO CURATORIALE PANICO A VENEZIA
Jacopo Natoli (Roma 1985) è artista e docente. Si interessa di pratiche performative, relazionali, laboratoriali e di pedagogia radicale.
Con un approccio transdisciplinare, gioca con i limiti dei sistemi di potere e ricerca i luoghi del possibile.
È stato co-fondatore di Numero Cromatico e di Nodes Journal (2011-2018).
Dal 2021 fa parte dello spazio indipendente Post Ex. Ad oggi 27 gennaio 2024 è tra l’altro impegnato in:
ricercare, performare e comporre figure mostruose; fare Panico a Venezia; formare Alleanze Psichedeliche; realizzare La cena forse l’ultima; leggere Paul. B. Preciado, suonare come Agartha.

Adelaide Gnecchi Ruscone (Milano 1997) vive attualmente a Venezia dove si specializza in Arti Visive allo Iuav.
Ha studiato scenografia e costume all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Attingendo al teatro e alle arti performative la sua ricerca ha un approccio transdisciplinare che esplora attraverso pratiche collettive di scambio e trasmissione di saperi non verbalizzabili.

BIO COLLETTIVO COCOMERO
Collettivo Cocomero nasce nell’Ottobre del 2023 dal desiderio spontaneo dell* student* diffondere saperi sulla Palestina all’interno dell’università IUAV.
Il collettivo cerca di promuovere attraverso lo scambio di saperi tra student* con varie modalità di autoformazione orizzontale, che sensibilizzano non solo sulla Palestina ma su vari sistemi di oppressione.

IG: @collettivo_cocomero

BIO DJ TURBOLENTA ليلى
Turbolentaليلى è nata dalla necessità di riunire e mettere in discussione diverse identità culturali all’interno di un’unica espressione musicale.
Le melodie tradizionali nordafricane e arabe trovano spazio nei club.
Turbolentaليلى si imbarca in una narrazione che parla dell’infanzia dei nordafricani e degli arabi, dando spazio al presente e accompagnandoci verso il futuro.
Il punto focale è quello di portare alla luce la particolarità dei generi che interpreta, ma anche di osservare le sue somiglianze con il resto del mondo.

IG: @turbolenta_leila

Panico a Venezia | Crowdfunding Palestina | 29 Marzo | 18:30 – 22:30