Vernissage domenica 13 giugno dalle ore 18 alle 21 con la collaborazione di Dapes.
Finissage domenica 20 giugno dalle ore 11 alle 21 + performance di Jacopo Benassi dalle ore 18.

Tutti i giorni dalle ore 15 alle 19.
Prenotazione obbligatoria per permettere le visite nel pieno rispetto dello spazio e della salute di tuttə.

Dopo più di un anno di pausa, dal 13 al 20 giugno Casa Punto Croce riapre le sue porte ospitando la mostra antologica collettiva Torquēre, a cura di Silvio Saraceno.

L’esposizione è intesa come una celebrazione della realtà eterotopica di Punto Croce, luogo che prende forma dal contatto tra quei corpi che s’inclinano — si torcono [lat. torquēre] — all’infuori della linea retta tradizionalmente designata dalla famiglia, dalla società e dalle istituzioni in generale.

Ritorcendo otto anni di arti visive in otto giorni, il curatore ha selezionato le opere di più di 25 artistə con cui la Casa ha collaborato e che ha, nel corso del tempo, accolto come parte integrante della propria famiglia obliqua.

Tra frammenti di esperienze intraprese in precedenza e nuove interpretazioni, la mostra si articola attraverso un percorso trasversale e multimediale, nel quale le eterogeneità delle molteplici identità artistiche sono messe in relazione o in discussione fra loro.

Artistə in mostra: Cesare Pietroiusti, Corinne Mazzoli, Davide Bart Salvemini, Eleonora Sovrani, Enrique Muñoz García, Filippo Rizzonelli, Francesco Giusti, Gabriel Adams, Giacomo Briano, Jacopo Benassi, Jaspal Birdi, John Gian, Luca Incannella, Luisa Badino, Manuela Kokanović, Maria João Petrucci, Nero 108, Niccolò Bocenti, Nicolas Magnant, Pietertje van Splunter, Quatrième Paysage, Rita Degli Esposti, Ryts Monet, Sara Bonaventura, Tomboys Don’t Cry, Valentina Roselli, Valerio Veneruso.
Selezione repertorio musicale di Grao.
Grafica di Silvio Saraceno con Sofia Tocca.

Il progetto è interamente curato da Silvio Saraceno, studente laureando in Arti multimediali all’Università Iuav di Venezia e membro di Casa Punto Croce dal 2018, ed è reso possibile grazie al supporto di Tobia Yaquelí e di tutte le persone che hanno contribuito con arte e amore.

Puoi contribuire anche tu su facebook.com/donate/519716972516524
Per info e prenotazioni scrivere a [email protected]
Evento pubblico su facebook.com/events/493189325255243

“We have hope because what is behind us is also what allows other ways of gathering in time and space, of making lines that do not reproduce what we follow, but instead create new textures on the ground.”
Sara Ahmed
Orientations: Toward a Queer Phenomenology

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Torquēre | Mostra collettiva | 13 – 20 Giugno