spectropia

Apertura porta ore 19:00
Chiusura porta ore 22:00

Sabato 30 aprile alle ore 19:00 onirici serpenti  tornano a serpeggiare tra le stanze, le pareti e gli angoli più nascosti di Punto Croce.

Stavolta si tratta di una fantastica e fantasmatica invasione di Liechtensteinesi (o Liechtensteiniani che dir si voglia) reduci dal padiglione The Silver Lining della scorsa Biennale d’Arte, concretizzata grazie al supporto del Kunstverein Schichtwechsel.

A sonorizzare l’allestimento saranno i ritmi eterogenei e ricercati dei vinili di Kejeblos, e poi quelli meno ricercati -e anche meno vinilici- di Grao.

Ore 20:00-22:00
Vinyl Djset di Kejeblos (pre-house dance // Phantom Island // Zurich CH)
Approvato da Red Light Radio, Beauty & the Beat, Drumpoet e resident del Club Zukunft, Kejeblos è il vero disc jockey eclettico e di buon gusto, possessore di una vasta collezione di rarità: da afro boogie svizzeri a giapponeserie minimali, da gemme post-bossa a oscuri scampoli deep. Dalla sua borsa piena di chicche esce il profumo di libertà del melting pot protohouse.

Prima e dopo
Djset di Grao

SPECTROPIA
allestimento temporaneo interattivo di Beate Frommelt, Anna Hilti e Luis Hilti
Le artiste Beate Frommelt e Anna Hilti, con l’architetto/curatore Luis Hilti e altri loro ospiti, creeranno un allestimento fantasmagorico in esclusiva per l’occasione. Giochi di ombre e altre illusioni spettrali saranno lo sfondo suggestivo con cui e su cui interagire nel corso della serata.

In cucina ospite d’eccezione sarà Dapes, pronto a soddisfare i vostri appetiti reptanti e sorprendervi con un pungente cocktail speciale approvato da rettili e ovipari.

Potranno farsi regalare spillette i primi che si ricorderanno di chiederle.

BIO
Beate Frommelt (1973 Liechtenstein)
L’arte di Beate Frommelt è focalizzata sull’idea e la percezione dello spazio. Il disegno come ruminazione mentale è il punto di partenza per le sue pratiche di lavoro e ricerca, ma conduce all’uso di altri media come installazioni, proiezioni, dipinti.
Beate ha un Master in Belle Arti al Byam Shaw College, Central Saint Martins, Università delle Arti di Londra. Ha studiato pittura al Ecole des Beaux-Arts a Pargi con il Prof. Jean Zuber, ed ha ottenuto un diploma in Comunicazione Visiva all’Università di Arte e Design di Lucerna. Ha esposto i suoi lavori in molte mostre nel Liechtenstein e all’estero ed insegna alla Kunstschule (scuola d’arte) del Liechtenstein.

Anna Hilti (1980 Liechtenstein)
Anna Hilti ha studiato Arte e Illustrazione a Lucerna, Rotterdam e Berlino. I suoi lavori comprendono disegni, performance e installazioni, spesso realizzati in collaborazione con l’Art Collective Salon Liz.
Negli ultimi anni Anna ha sviluppato un interesse verso la storia dell’immigrazione dal Liechtenstein verso gli Stati Uniti ed ha creato molti lavori che riflettono questo processo.
Tra gli altri luoghi, i suoi lavori sono stati esibiti al Kunstmuseum Liechtenstein, Casino Luxembourg, Das Weisse Haus Wien, e al Museo di Arte Contemporanea Villa Croce di Genova. E’ stata premiata con il Prix Mobilière 2014, lavora all’Università del Liechtenstein e alla scuola d’arte del Liechtenstein.

Luis Hilti (1987 Liechtenstein)
Luis Hilti ha studiato architettura all’ ETH Zurich e lavorato come architetto in Portogallo, Messico, Svizzera e ora anche in Liechtenstein.
Nel 2015 ha co-curato (con Laura Hilti, Flurina Seger and Annett Höland) The Silver Lining, la prima partecipazione del Liechtenstein alla Biennale d’Arte, e la mostra The grass is always greener on the other side al Kunstmuseum Liechtenstein.


SnaXeS.Croce | Spectropia | 30 aprile | 19:00